top of page

Cartella esattoriale. Prescrizione di cinque anni per i crediti.

  • Immagine del redattore: Avv. Cristiana De Paola
    Avv. Cristiana De Paola
  • 19 feb 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

ree

E' stata affrontata nuovamente la questione inerente la prescrizione corretta da applicare ai crediti tributari, ossia se quella decennale (prescrizione “lunga”) o quella quinquennale (“breve”).

La Commissione Tributaria Regionale della Toscana, con la sentenza n° 2224/17, ha stabilito che i crediti tributari, “cristallizzati” direttamente ed esclusivamente per mezzo delle cartelle esattoriali, si prescrivono nel termine breve di cinque anni, se non è intervenuta una sentenza tributaria che ha accertato il credito da riconoscere a favore dell’Amministrazione finanziaria.


IL FATTO

Era stato proposto ricorso contro l’intimazione di pagamento dell’Agente della Riscossione inviata nel 2015, a mezzo della quale veniva richiesta la somma di oltre € 300.000,00, a titolo di Iva, Irpef ed Irap, proveniente da cartelle esattoriali notificate nel biennio 2007 – 2008.


Il ricorrente eccepiva il vizio di notifica delle richiamate cartelle (in particolare la violazione dell’art. 140 c.p.c. per omessa produzione della c.d. lettera informativa) e dall’altro, l’intervenuta prescrizione quinquennale del credito tributario.


I giudici di primo grado accoglievano parzialmente il ricorso, limitatamente all’annullamento per prescrizione breve delle sole sanzioni applicate al credito tributario, mentre confermavano la sussistenza del debito ritenendo corretta la notifica e, in ogni caso, rigettavano l’eccezione circa la prescrizione quinquennale del credito.  


I giudici di appello riformavano la sentenza rilevando – in primo luogo – giuridicamente “inesistenti” le notifiche per mancata prova di invio e ricezione della lettera informativa al contribuente.

Inoltre stabilivano che “il tributo sottostante” risultava “prescritto”.

Nello specifico la prescrizione ordinaria è applicabile solo quando vi è stata una verifica giurisdizionale, un provvedimento del Giudice che definisce la lite.

Per cui, “anche se la cartella è divenuta definitiva e non più impugnabile, il termine di prescrizione segue quello della imposta richiamata nella cartella stessa", quindi è quinquennale.


Vuoi avere maggiori info sull'argomento? Contattami!

Dove siamo

Corso Europa, 37 - Ariano Irpino (AV)

Scrivi

depaola.cristiana@gmail.com

Chiama

320.4063185

 
 
 

Commenti


© 2023 by Knoll & Walters LLP. Proudly created with Wix.com

  • LinkedIn Social Icon
  • Facebook Social Icon
  • LinkedIn Social Icon
  • Twitter Social Icon
  • Google+ Social Icon
bottom of page