Acquisto prima casa e accesso al Fondo di garanzia dello Stato

In Italia vige una legge che dà la possibilità di ricevere un mutuo garantito dallo Stato per il 50% del prezzo dell’immobile, che non può superare i € 250 mila euro.

In sostanza lo Stato si rende garante verso le banche e rende così più facile la concessione del mutuo di immobili da adibire ad abitazione principale con annesse pertinenze (sono esclusi gli immobili di lusso e quelli accatastati in categoria A1, A8 e A9).

Affinchè si possa accedere al Fondo, è necessario che nel momento in cui si presenta la domanda non si sia proprietari di altri immobili ad uso abitativo.

Tale garanzia può essere concessa anche per interventi di ristrutturazione e accrescimento dell’efficienza energetica di immobili da adibire ad abitazione principale.

La legge è per tutti e non richiede limiti di reddito.

Esistono delle priorità previste dalla legge con tasso calmierato, cioè un tasso che non potrà mai essere superiore al tasso effettivo globale medio, e che non interferiscono con le altre domande.

Queste sono le priorità:

a) Giovani coppie: nucleo costituito da coniugi o conviventi che abbiano costituito nucleo da almeno due anni, in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i trentacinque anni al momento della domanda;

b) Nucleo familiare monogenitoriale con figli minori: persona singola non coniugata né convivente con l’altro genitore di nessuno dei propri figli minori con sé conviventi, oppure persona separata o divorziata oppure vedova, convivente con almeno un proprio figlio minore;

c) Conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari;

d) Giovani under 35 titolari di un contratto di lavoro atipico di cui all’art. 1 della legge 28 giugno 2012, n 92.

Per chi chiede il mutuo e ha avuto accesso al Fondo il vantaggio è nel fatto che le banche non possono chiedere altre garanzie personali.

Altro vantaggio è quello di poter chiedere alla banca il finanziamento del 100% dell’importo del costo dell’immobile (importo massimo 250 mila euro).

Per accedere al Fondo di garanzia basta scaricare dal sito CONSAP, o recarsi presso una delle 178 banche aderenti alla convenzione, compilare e sottoscrivere l’apposito modulo della e trasmetterlo alla CONSAP.

Vuoi maggiori info sull'argomento? Contattami

https://www.facebook.com/pg/avvcristianadepaola/about/?ref=page_internal