Guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Quando è illegittimo il rifiuto agli accertamenti

Quando si configura il reato di guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti?

La giurisprudenza della Corte di Cassazione ritiene configurabile tale illecito penale (art. 187 c.d.s.) quando al risultato delle analisi delle urine si combinano altri elementi indiziari, cioè elementi sintomatici che evidenziano un'alterazione conseguente all'uso di droghe (pupille dilatate, stato di ansia e di irrequietezza, difetto di attenzione, detenzione di sostanze stupefacenti). 

E' legittimo rifiutarsi di sottoporsi agli accertamenti?

Dipende dai casi.

In una ipotesi in cui l’imputato aveva rifiutato di farsi scortare di notte presso struttura sanitaria per essere sottoposto agli accertamenti, la Corte ha statuito la non legittimità della richiesta degli agenti, non sussistendo nel caso di specie elementi che potessero far ritenere che la parte avesse assunto sostanze stupefacenti.

In definitiva, il conducente dell'auto non può rifiutarsi di sottoporsi ad esami ospedalieri solo quando o sia stato rilevato attraverso un test preliminare lo stato di intossicazione da sostanze, oppure siano stati riscontrati sintomi inequivocabili di tale situazione.

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